Croste di parmigiano (si trovano piuttosto comunemente)
Brodo vegetale
Riso
Cipolla, o porro carota, sedano
Ho pulito le croste grattando la parte dura con un coltello in modo da pulirle bene, poi ho fatto un soffritto con carota sedano e cipolla (io a volte ho usato il porro e mi piace molto),ho fatto rosolare e poi ho aggiunto le croste tagliate a tocchetti (non piccoli 1 cm per 2cm circa...). Ho aspettato un apio di minuti sempre girando e poi ho aggiunto il riso, mescolato e sfumato con vino bianco (questa aggiunta della mia amica il nonno non lo sfumava con il vino) e poi ho continuato a farlo cuocere allungando con brodo vegetale , sale e pepe. Il sapore assomiglia ad un risotto alla parmigiana, cremoso in quanto parte delle croste si scioglie, e la parte rimanente e' morbida e buona.
3 commenti:
Molto buono! Magari avessi quello invece di tutte quelle schifezze vietnamite che sto mangiando....
Ciao cara, é tanto che non ti sento, spero vada tutto bene. Un bacio e buone feste, a te e famiglia!
In casa mia ci litighiamo le croste del parmigiano, da sempre e credo...per sempre.
Chi pesca la mestolata di minestra con la fatidica crosta ha l'occhio commosso, almeno finchè non è finita.
Il modo in cui le preferisco?
Ben raschiate e passate in forno caldissimo per qualche minuto, si gonfiano e diventano morbide dentro, ma con una bella gratinatura all'esterno.
Posta un commento